Laboratori Innovativi Avanzati Avviso 88643
Avviso del 3 giugno 2025 – Laboratori innovativi e avanzati per lo sviluppo di competenze tecnico-professionali
Il 3 giugno 2025 è stato pubblicato l’Avviso con il quale il Ministero dell’Istruzione e del Merito promuove la realizzazione di laboratori innovativi e tecnologicamente avanzati finalizzati allo sviluppo di competenze tecniche e professionali, in linea con i relativi indirizzi di studio e con un approccio inclusivo.


Laboratori Innovativi Avanzati Avviso 88643: Fonte di finanziamento
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato un avviso pubblico per la realizzazione di laboratori innovativi avanzati avviso88643 per lo sviluppo dio specifiche competenze tecniche e professionali connesse con i relativi indirizzi di studio. L’intervento è finanziato nell’ambito del Programma Operativo Complementare (POC) al Programma Operativo Nazionale (PON) “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014–2020.
Laboratori Innovativi Avanzati Avviso 88643: Destinatari dell’intervento
Il bando è rivolto alle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, statali e paritarie non commerciali.
Requisiti di ammissibilità
Possono presentare candidatura, previa elaborazione e approvazione di una proposta progettuale, le istituzioni scolastiche che rientrino nelle seguenti categorie:
Istituzioni scolastiche statali e paritarie non commerciali, con indirizzi di studio tecnico e/o professionale, ubicate nelle regioni:
“In transizione” e “più sviluppate”: Abruzzo, Marche, Umbria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento;
“Meno sviluppate” (limitatamente alle sole paritarie non commerciali): Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
Dotazione finanziaria
L’importo massimo erogabile per ciascun istituto è pari a € 201.000,00.
Tempistiche e modalità di presentazione
Le domande di partecipazione dovranno essere trasmesse esclusivamente tramite le piattaforme GPU (Gestione Unitaria del Programma) e SIF (Sistema Informativo Fondi) a partire dal 9 giugno 2025 ed entro le ore 18:00 del 5 luglio 2025.
Spese ammissibili
L’Avviso prevede il finanziamento per l’acquisto di beni e attrezzature destinate alla realizzazione di laboratori professionalizzanti. Almeno l’85% dell’importo assegnato dovrà essere destinato all’acquisto di beni.
Le attrezzature dovranno essere finalizzate alla costituzione di ambienti laboratoriali dotati di strumenti digitali e soluzioni tecnologiche avanzate, in grado di potenziare l’apprendimento delle competenze chiave richieste dal mercato del lavoro.
È fondamentale che i laboratori siano progettati per favorire l’inclusione, lo sviluppo professionale degli studenti e la sperimentazione pratica in ambiti aziendali quali: produzione, manutenzione, logistica (interna ed esterna), acquisti, vendite e post-vendita.
Tipologie di intervento
L’iniziativa è volta a sostenere la realizzazione e l’ammodernamento di laboratori tecnico-professionali, articolati secondo le seguenti categorie:
Laboratori per istituti tecnici;
Laboratori per istituti professionali.
Ciascuna scuola potrà selezionare, attraverso il sistema informativo dedicato:
un modulo specifico per ciascun laboratorio riferito a un determinato indirizzo di studio;
uno o più moduli per lo stesso indirizzo di studio.
Ogni modulo corrisponde a un ambiente laboratoriale con caratteristiche fondamentali di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.
Criteri di valorizzazione delle proposte
Saranno valutate positivamente le proposte che dimostrino la capacità di realizzare ambienti:
flessibili, adattabili, multifunzionali e mobili;
connessi costantemente a risorse, tecnologie e persone;
capaci di promuovere l’apprendimento attivo e collaborativo;
in grado di supportare la creatività e l’impiego di metodologie didattiche innovative.
Particolare attenzione sarà riservata alle progettualità che prevedano esplicitamente laboratori orientati a promuovere la parità di accesso e le pari opportunità, rafforzando il ruolo della scuola quale presidio per l’inclusione sociale.